Mostra interattiva
Qui non ho
visto nessuna farfalla
Quadri
di memoria
Dalla memoria al
progetto: educare per crescere
La memoria è esperienza, vissuti che attraversano le generazioni
lasciando segni che non scompaiono ma si raccolgono per
ulteriori passaggi.
L’apprendimento dalla memoria risulta efficace quando è
organizzato in modo da sintonizzarsi con le risorse interne
della persona, favorendo nuove connessioni e nuove conoscenze.
Da queste premesse nasce la mostra interattiva Qui non ho visto
nessuna farfalla – Quadri di memoria, un originale percorso
dentro la tragedia della deportazione nei campi di sterminio
nazisti, rivolta ai ragazzi e alle ragazze dai 12 ai 16 anni.
Con la consapevolezza che ciò che è avvenuto non risulta né
totalmente dicibile né totalmente comunicabile, l’itinerario si
propone di liberare l’orrore dalla necessità della
verosimiglianza, per spostarsi sul territorio dell’evocazione
narrativa, che consente l’empatia senza cadere nel senso
d’impotenza tipico di quando le informazioni sovrastano la
soglia di tolleranza emotiva e cognitiva.
Daniele Novara
responsabile pedagogico della mostra |